costruzione di un edificio con gru

Finalmente approvato, finalmente in vigore: NTC 2018, impariamo a conoscerlo.

Il nuovo testo del decreto sulle Norme Tecniche per le Costruzioni (NTC 2018) è stato firmato il 17 gennaio e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il 20 febbraio. Dal 22 marzo sarà ufficialmente in vigore.

Era da 10 anni che il Decreto non veniva rivisto e aggiornato.  

Le nuove Norme Tecniche per le Costruzioni (NTC 2018) sono sostanzialmente un aggiornamento e un’innovazione rispetto al precedente Decreto del 2008.

 

Cosa c’è da sapere

Il nuovo Decreto Legge sulle Norme Tecniche per le Costruzioni 2018 si pone l’obiettivo di raggiungere tre punti fondamentali:

  • Aggiornarsi alle più recenti edizioni delle norme;
  • Integrare le norme nazionali con le direttive comunitarie e con gli standard preposti dalla Comunità Europea;
  • Fornire più indicazioni puntando all’aumento della sicurezza degli edifici in costruzione e che verranno costruiti.

Il nuovo Testo è scritto come modifica al Decreto del 2008 per cui mantiene i medesimi capitoli del vecchio.

Inoltre, il nuovo Decreto risulta più chiaro e lascia meno dubbi di interpretazione, correggendo e rivedendo errori e refusi.

Novità

In questo nuovo Decreto sulle Norme Tecniche per le Costruzioni 2018 è stata dato fondamentale rilievo ai materiali.

L’intero capito 11 del Decreto è stato modificato ed è stata data rilevanza principale alla circolazione dei materiali, adattando la norma alle disposizioni dell’Unione Europea sulla libera circolazione dei prodotti per costruzione.

Le Norme Tecniche per la Costruzione 2018 promuovono inoltre l’ottimizzazione degli edifici verso un’implementazione della sicurezza in ambito sismico.

Gli incentivi fiscali messi a disposizione negli ultimi anni dovranno essere utilizzati in ottica di riqualificazione sismica e nella messa in sicurezza degli edifici già esistenti.

In ultimo le NTC 2018 prevedono azioni mirate per la progettazione e la costruzione di edifici di nuova fattura.

Progettazione di nuovi edifici

Opere pubbliche

Per tutte le opere pubbliche in corso di esecuzione la norma prevede che i contratti di lavoro mantengano l’applicazione del vecchio Decreto 2008.

I contratti pubblici già affidati possono attenersi al vecchio Decreto 2008 solo nel caso in cui l’assegnazione dei lavori avvenga entro 5 anni dalla data di entrata in vigore del nuovo Decreto delle Norme Tecniche per La Costruzione 2018 (che ricordiamo essere il 22 marzo 2018).

Tutte le altre categorie devono attenersi al nuovo Decreto 2018.

Opere private

Le opere private in corso di esecuzione e tutte le opere private per le quali è già stato depositato il progetto esecutivo possono attenersi al vecchio Decreto 2008.

Per quanto riguarda tutte le opere private non sopracitate hanno l’obbligo di applicare il nuovo Decreto delle NTC 2108.